«La Regione ha interesse a supportare questo aeroporto, ma non potrà farlo a lungo». Lo ha detto in un incontro con la stampa l’imprenditore Salvatore Ombra, neo presidente dell’Airgest, la società di gestione dello scalo aeroportuale di Trapani Birgi. «Ho avuto una lunga chiacchierata con il presidente della Regione e lo ringrazio perchè ha espresso unione di intenti per lo sviluppo di questo territorio - ha aggiunto - ogni incontro mirava al salvataggio e alla prosecuzione dell’aeroporto». Ombra era già stato a capo del cda di Airgest dal luglio del 2007 al gennaio del 2012 e la scorsa settimana è subentrato all’ex presidente Paolo Angius che lo scorso 6 agosto rassegnò le sue dimissioni. «Non ho la lampada dei desideri, lavoreremo però per far risalire la china a questo aeroporto. La stagione invernale ha già una programmazione di 5 voli - ha proseguito - ma non ci sarà possibilità per ampliarla per il prossimo inverno, bisogna avere aspettative chiare. Lavoreremo invece sulla stagione estiva, e anche grazie alla legge regionale varata lo scorso 9 agosto sarà possibile intercettare parte dei 9,3 milioni di euro per contattare compagnie aeree, rispettando il principio della legalità, per stabilire le rotte». Sul futuro inoltre ha precisato che «dobbiamo capire cosa fare dopo la stagione 2020-2021. La Regione non può continuare a finanziare strutture - ha aggiunto - il vantaggio di traffico su un territorio ce l’ha il territorio ed è giusto che ognuno cammini con le proprie gambe».