Approvato dall'Azienda sanitaria provinciale il progetto dei lavori di riorganizzazione dell'Unità operativa di Chirurgia generale dell'Ospedale Sant'Antonio Abate di Trapani. La gara per l'affidamento dell'intervento si svolgerà attraverso il Mercato elettronico per la pubblica amministrazione (Mepa) con un importo a base d'asta, da aggiudicarsi con il criterio del minor prezzo, di poco più di 300 mila euro (323.096,88) oltre circa 16 mila euro (16.504,84) per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso.
La struttura necessita dell'esecuzione di urgenti lavori di adeguamento ai requisiti strutturali minimi previsti dalla normativa vigente in materia di accreditamento delle strutture sanitarie. La richiesta di lavori era stata rappresentata dal responsabile del Settore Gestione Tecnica dell'Azienda sanitaria, Francesco Costa, mentre il progetto è stato predisposto da Leonardo Lisciandra, tecnico dello stesso Settore.
L'Unità operativa di Chirurgia generale è situata al secondo piano dell'ospedale, in vicinanza del complesso operatorio. I requisiti di legge sulla base dei quali sono stati disposti i lavori di ristrutturazione prevedono in particolare che l'area di degenza debba essere strutturata in modo da garantire il rispetto della privacy dell'utente ed un adeguato comfort di tipo alberghiero e che vengano inoltre essere garantiti spazi comuni di raccordo tra le degenze e/o i servizi sanitari nei quali prevedere «utilities» per accompagnatori o visitatori.
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