Approvato all'unanimità dal Consiglio comunale di Erice (ma erano presenti solo 11 componenti su 16) il Regolamento per la disciplina dell'utilizzo dei beni confiscati alla criminalità organizzata ed entrati a fare parte del patrimonio indisponibile dell'Ente. Si tratta dei beni che il Comune della Vetta ha avuto assegnati per poterli utilizzare a fini istituzionali e sociali, per porre riparo all'emergenza abitativa e persino a finalità di lucro purché, in quest'ultimo caso, i proventi siano reimpiegati dall'Ente per finalità sociali e nei termini individuati dallo stesso Consiglio comunale. Nel dettaglio, la procedura che è stata regolamentata prevede che, per i beni immobili facenti parte del patrimonio indisponibile dell'Ente che non sono destinati dalla Giunta Municipale a finalità istituzionali, sia il responsabile del Settore competente, individuato dal regolamento di organizzazione degli uffici e dei servizi, ad avviare la procedura di affidamento, previa delibera di Giunta che, mediante avviso pubblico, si pronuncerà preventivamente sui criteri. L'articolo completo nell'edizione di Trapani del Giornale di Sicilia di oggi.