Rivoluzione al Comune per la riscossione dei tributi locali. La Giunta presieduta dal sindaco Giacomo Tranchida, infatti, ha approvato un atto deliberativo che prevede l’affidamento, fino al 31 dicembre 2023, ad una ditta esterna a Palazzo D’Alì dell’accertamento e della riscossione della Tares – Tari, della Tarsu e della Tosap.
Un provvedimento che adesso dovrà passare al vaglio del consiglio comunale per l’approvazione definitiva e che dovrebbe entrare in vigore già il primo gennaio.
Si tratta di un provvedimento attraverso il quale si punta a ridurre l’evasione fiscale, anche perché l’amministrazione ha previsto come il guadagno per la società aggiudicataria sarà del 20%, oltre Iva, della somma riscossa, al netto di eventuali rimborsi, per l’accertamento e la riscossione della tassa dei rifiuti, la Tares e la Tari.
L’articolo completo nell’edizione di Trapani del Giornale di Sicilia.
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