Il Comune prova ad adeguare gli impianti antincendio delle scuole dell'obbligo della città. Ben 8 gli interventi programmati per un totale di oltre 300 mila euro. Soldi che si prova ad agganciare attraverso la Regione che ha messo a disposizione importanti finanziamenti per gli edifici scolastici siciliani. Per l'esattezza l'amministrazione comunale, attraverso un confronto avuto con gli uffici della Direzione 4-Lavori pubblici, Servizi tecnici e ambientali, ha messo in campo una serie di progettualità che riguardano gli istituti comprensivi «Bagolino», «Maria Montessori», «Navarra» e «Pietro Maria Rocca», e i plessi «Ciullo», «Gentile», «Pirandello» e «Radice». Quasi tutti i progetti si aggirano sulla soglia dei 50 mila euro ciascuno, ad eccezione dei plessi «Pirandello» e «Ciullo» dove le operazioni sono ridimensionate e i costi si fermano tra 27 e 28 mila euro. La giunta guidata dal sindaco Domenico Surdi ha provveduto a deliberare i singoli progetti per la fattibilità tecnico economico, passaggio indispensabile per potersi candidare a ricevere i fondi dell'avviso pubblico regionale.