Oltre 4,7 milioni di euro per sostenere l'aeroporto di Trapani: è stato emesso, infatti, dall'assessorato regionale al Turismo il nuovo decreto di ripartizione delle somme stanziate per l’anno 2020 con la legge di stabilità regionale. Questi fondi vanno ad aggiungersi a quelli già stanziati con la legge regionale 24/2016 e che in tutto fanno 17 milioni.
Fondi che permetteranno un rilancio dello scalo, dopo il calo dei passeggeri avuto quest'ano a causa della riduzione dei voli da parte di Ryanair. «Valutiamo questo impegno della Regione siciliana come uno dei punti principali per il rilancio della futura programmazione turistica – afferma Paolo Angius, presidente del cda di Airgest, la società che gestisce Trapani Birgi - L'aeroporto onostante il calo dei passeggeri, rispetto alla scorsa stagione, a fronte di una riduzione dei voli di Ryanair, ha acquisito un maggior numero di vettori».
Quest'anno Ryanair ha programmato le destinazioni Milano, Bergamo, Baden-Baden, aeroporto di Francoforte Hahn e Praga. Ma alla compagnia irlandese si sono affiancate altre compagnie: Alitalia che effettura collegamenti con Roma Fiumicino e Milano Linate giornalieri, Ali Blu Malta con Cagliari e verso l’aeroporto di Malta, la Blu Air su Torino e una compagnia charter, la Corendon, che va ad Amsterdam, Maastricht e verso l’aeroporto Enfidha-Hammamet in Tunisia. Mistral Air, infine, fino al 30 giugno effettuerà i voli per Pantelleria, servizio che sarà rilevato dalla compagnia Danish Airlines dall’1 di luglio. Inoltre, sia Ryanair che Alitalia, hanno inserito sui loro sistemi di prenotazione la destinazione Trapani, anche per la stagione invernale, per le tratte Milano Linate e Roma Fiumicino, con Alitalia, e Milano Bergamo, Bologna, Pisa con Ryanair.
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