TRAPANI. Quasi quattro milioni di tasse in più per i rifiuti, con aumenti, per i cittadini che variano da un rincaro minimo del 36,8% per chi abita da solo ad un massimo del 59,5% per quei nuclei familiari composti da sei o più persone. È il salasso che si è abbattuto sulla cittadinanza dopo che il commissario straordinario Francesco Messineo ha approvato le nuove tariffe della Tari, la tassa sui rifiuti, per l'anno in corso. Un incremento che era atteso, considerato che da diversi anni le aliquote non erano modificate in quanto il precedente consiglio comunale si era rifiutato di approvare i vari piani economici della Tari proposti dalla giunta Damiano. Con il risultato che, ogni anno, l'amministrazione doveva andare a ripianare il «buco» che si veniva a creare. E quest'anno, non appena non c'è stato il consiglio comunale, le cui funzioni sono svolte dal commissario Messineo insieme a quelle di sindaco e di giunta, la proposta proveniente dagli uffici comunali è stata approvata dal commissario straordinario.