MAZARA DEL VALLO. Posti di lavoro salvi, altri in stand bay. E’ la storia infinita degli operatori ecologici dell’ex Belice Ambiente transitati nella Srr Trapani Provincia Sud, di cui il comune di Mazara ne deve assorbire 89 ma si paventano degli ostacoli. Una vicenda che chiama in causa la società consortile e l’impresa vincitrice della max gara di appalto per la gestione quinquennale del servizio per la raccolta dei rifiuti urbani e speciali in città. Per dare una soluzione al problema, si è tenuta una riunione in Prefettura alla presenza del prefetto Darco Pellos, sindacalisti, commissario della Srr, Sonia Alfano, molti operatori ecologici, il vice sindaco di Mazara, Silvano Bonanno ed altri interessati al problema. Al termine dell’incontro una soluzione è stata trovata: la Tech serivizi (capofila) insieme ad Icos e Icoin, l’impresa che ha vinto la gara di appalto, prenderà in carico 71 ex dipendenti della Belice Ambiente nel frattempo transitati alla srr, come da elenco inviato dalla società guidata da Sonia Alfano e come previsto dalle clausole di salvaguardia sociale della legge regionale 9 del 2010.