TRAPANI. Pronto il nuovo bando finalizzato a favorire l’incremento delle presenze turistiche nel territorio e, di fatto, quindi, a garantire il prosieguo dell’operatività dell’aeroporto «Vincenzo Florio» di Trapani Birgi. La bozza, che è stata redatta tenendo conto delle motivazioni che hanno determinato la bocciatura del precedente da parte del Tar, in accoglimento di un ricorso dell’Alitalia, è stata consegnata alla Regione dal presidente di Airgest, la società che gestisce i servizi a terra dello scalo, Paolo Angius. Il bando sarà coperto, finanziariamente, dai fondi che la stessa Regione ha previsto attraverso un decreto firmato lo scorso mese di febbraio dall’assessore al Turismo Sandro Pappalardo che stanzia complessivamente 12 milioni e 500 mila euro per gli anni 2018 (6 milioni) e 2019 (6 milioni e mezzo) per gli «Ambiti» degli aeroporti «Pio La Torre» di Comiso e «Vincenzo Florio» di Trapani Birgi, destinando a quest’ultimo una percentuale del 72,70% (di conseguenza il 27,30% all’«ambito» di Comiso) pari a 4.362.000 euro per il primo anno e a 4.725.500 per il secondo.