MAZARA. Diventa più spinoso del previsto il problema dei precari al comune di Mazara. Ben 34 lavoratori non hanno firmato la proroga del contratto di lavoro a tempo determinato al 31 dicembre scorso e pertanto sono disoccupati a tutti gli effetti. E’ questa la conseguenza avviata da 53 precari (su un totale di 180) dipendenti del comune che si sono rivolti alla Corte d’Appello di Palermo per chiedere la stabilizzazione o il risarcimento del danno per la mancata assunzione a tempo indeterminato. Il giudice ha dato ragione in parte ai 53 precari, non riconoscendo il diritto alla stabilizzazione ma fissando un risarcimento che al comune costerebbe circa un milione. Allo stesso tempo, però, il giudice ha stabilito l’illegittimità delle proroghe dei contratti a tempo determinato. Quindi niente proroghe e il comune condannato a un risarcimento milionario. L’indennizzo va da un minimo di 2,5 ad un massimo di 12 mensilità dell’ultima retribuzione globale, importi che, secondo la legge, dovrebbero dissuadere il datore di lavoro. Il danno per il comune sarebbe stato di circa un milione di euro.