TRAPANI. E’ come se ciascun trapanese avesse speso 383 euro e ogni ericino 526 euro. E’ il dato che emerge da uno studio sul dilagante fenomeno del gioco d’azzardo legato a slot machine e videolottery e ai milioni di euro, in totale 49 nel solo 2016, che si «brucia» nel Trapanese.
Un dato allarmante, anche se la Sicilia, complessivamente, sarebbe la regione italiana fanalino di coda sia per le giocate pro capite che per numero di apparecchiature.
quadro che analizza soltanto, però, le macchinette legali, non riuscendo a tracciare l'enorme flusso di denaro che finisce nei circuiti illegali. E tuttavia, per i milioni di euro che vengono bruciati nell'azzardo, alla Sicilia è stato attribuito il titolo di «Las Vegas del Meridione».