TRAPANI. Una task force di controllo per verificare l’esatta applicazione della Tari ed evitare, pertanto, che i cittadini debbano pagare più rispetto al dovuto. Ad attuarla è l’associazione Codici la quale, in linea con quanto è stato già effettuato in altre sedi regionali, ha deciso di scendere in prima linea per tutelare i cittadini che vogliano ricontrollare ed eventualmente richiedere quanto loro ingiustamente addebitato dai Comuni per la Tari, dal 2014 ad oggi. E lo fa attraverso l’istituzione di una vera e propria «task force di controllo». «Ad oggi, anche se i Comuni di Trapani, Erice e Valderice hanno comunicato di aver correttamente calcolato la Tari - spiega Marco Amato, responsabile cittadino dello sportello Codici -, ci vengono segnalate alcune anomalie sul computo della quota variabile». E per questo motivo mercoledì dalle 17 alle 19 l'associazione Codici metterà a disposizione degli associati la sede territoriale di via Michelangelo Fardella, traversa di via Virgilio, per l’assistenza e le verifiche. Per effettuare il controllo basterà portare le bollette pagate e certificati catastali.