TRAPANI. «Limitare solo all’indispensabile l’ulteriore espansione edilizia nel territorio comunale». È la base delle direttive generali per la revisione del Piano regolatore generale della città di Trapani dettate dal commissario straordinario del Comune, Francesco Messineo. Prevedendo comunque anche la riqualificazione e il recupero del patrimonio edilizio esistente, Messineo ha emendato, approvandola con i poteri del consiglio comunale, la proposta che era stata elaborata dal Settore Urbanistica del Comune. Nel 2014, infatti, era emersa la necessità di una revisione dello strumento urbanistico approvato alcuni anni prima e da qui l’avvio della relativa procedura.
In mancanza del consiglio comunale, è stato, ora il commissario ad esercitare il diritto di impartire direttive. Quelle che ha adottato prefigurano piuttosto un rilancio del porto attraverso il potenziamento della logistica portuale a sud e un collegamento armonico a nord con le strutture turistiche, senza trascurare, riguardo alle dinamiche del territorio, la centralità dell’aeroporto.
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