MAZARA DEL VALLO. Armatori e marittimi che hanno interrotto l’attività lavorativa per sequestri o danni all’imbarcazione a causa di soccorsi a naufraghi, possono richiedere contributi al dipartimento Pesca della regione siciliana. A Mazara già si sono svolti degli incontri tra armatori per preparare le «carte» per richiedere quanto prevede il decreto.
«Finalmente un po’ di giustizia anche se non è quello che ci aspettavamo – dice l’armatore Nicola Gancitano».
Lo scorso 12 aprile è stato pubblicato il decreto a firma del dirigente generale Carlo Cartabellotta, rivolto a coloro che hanno subito danni «da calamità alle imbarcazioni che hanno determinato l’interruzione temporanea dell’ordinaria attività di prelievo alieutico».