MAZARA DEL VALLO. «In Sicilia si muore di burocrazia ed il porto canale di Mazara del Vallo è agonizzante per il mancato via libera agli interventi di escavazione da parte dell’assessorato regionale al Territorio e Ambiente nonostante lo stesso Commissario di Governo, responsabile della procedura che ha già espletato la gara d’appalto, dichiari l’intervento “indifferibile, urgente, di pubblica utilità e di salvaguardia della pubblica incolumità”».
Lo dice il sindaco di Mazara del Vallo, Nicola Cristaldi, intervenendo sulla vicenda del mancato avvio dei lavori di ripristino del bacino portuale. L’assessore al regionale al territorio e ambiente, Maurizio Croce, è rassicurante. «I lavori inizieranno presto – dice -. Si è perduto del tempo perché il Dipartimento Ambiente ha dovuto esaminare la valutazione ambientale della colmata B che ha fatto il comune di Mazara. Ora il Dipartimento è pronto per effettuare il provvedimento di inizio dei lavori. Ormai non c’è più niente da valutare o da esaminare. Tutto è stato fatto. Finalmente il porto di Mazara verrà dragato».
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