TRAPANI. I contratti a tempo determinato sono poco graditi ai «camici bianchi». E così il bando per assumere undici medici da impiegare nelle aree di emergenza degli ospedali del Trapanese è stato disertato.
Il caso è esploso dopo che un medico in servizio al pronto soccorso dell'ospedale di Castelvetrano è stato colto da malore per il «troppo stress» frutto, secondo la professionista, di turni massacranti. Adesso Antonella D'Angelo è ricoverata in Cardiologia. Il suo racconto è la sintesi di un disagio che colpisce tanti altri colleghi che come lei lavorano nelle aree a nevralgiche degli ospedali. «Non è più possibile - denuncia il medico - lavorare in queste condizioni».
«Recentemente - spiega il commissario straordinario dell'Asp di Trapani, Giovanni Bavetta - abbiamo cercato di assumere 11 medici per far fronte alle emergenze dei vari pronto soccorso della provincia, ma non si è presentato nessuno. In ogni caso entro la prima decade di luglio faremo l’impossibile per incrementare il personale medico a cominciare da Castelvetrano. È doveroso da parte mia porgere gli auguri di pronta guarigione alla collega».
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia