ERICE. L’Eas ha deciso di offrire la somma di 500 mila euro per chiudere ogni contenzioso con il Comune di Erice. Si tratta di una transazione che porterebbe anche in compensazione alcuni crediti vantati dall’Ente acquedotti. «Un grande risultato per il Comune di Erice, probabilmente l'unico che si trova ad ottenere il rimborso dei canoni fognari e depurativi, seppure a seguito di un’azione legale», sottolinea l’avvocato Vincenzo Maltese che era stato incaricato dal Comune della Vetta di intraprendere quelle iniziative giudiziarie.
L'accordo transattivo predisposto dai legali, è stato già firmato dalle parti in causa. «Abbiamo ottenuto un bel risultato – ribadisce l’avvocato Maltese - se pensiamo che il contenzioso pendente dinanzi al Tribunale Civile di Trapani sarebbe durato diversi anni e soprattutto avrebbe reso incerta ogni possibilità di incassare somme, anche in caso di sentenza favorevole.
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