TRAPANI. Una drastica riduzione delle Unità operative complesse, ovvero dei primariati delle varie strutture sanitarie ed ospedaliere, l’immediata utilizzazione di graduatorie di concorsi pubblici già espletati e la stabilizzazione del personale precario, oltre all’attuazione delle nuova rete ospedaliera: sono stati questi 3 dei punti principali che il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria provinciale Giovanni Bavetta ha affrontato, ieri, nel corso del primo incontro che ha avuto con i rappresentanti di tutte le organizzazioni sindacali, comprese quelle dei medici. In particolare, per quanto concerne la drastica riduzione dei primariati si tratta di un dato assai significativo: infatti, essi passeranno da cento a 55, e ciò comporterà chiaramente una non indifferente riduzione della spesa che l’Azienda sanitaria deve affrontare, mentre rimangono invariate le Unità operative semplici che sono all’incirca un centinaio. GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE