ALCAMO. «Una quarantina di lavoratori di Energetikambiente ad Alcamo rischia di perdere il posto di lavoro a causa dei tagli del personale previsti nel Piano rifiuti». E’ la causa dello stato di agitazione proclamato dagli stessi operai della ditta che svolge il servizio di raccolta dei rifiuti e pulizia nel territorio alcamese, che hanno avviato una serie di assemblee sindacali e ne annunciano altre negli orari di lavoro, con la conseguenza che il servizio di raccolta dei rifiuti ad Alcamo, cittadina dove si è appena raggiunto il 66 per cento di raccolta differenziata, in questi giorni andrà avanti a singhiozzo. Addirittura, la Cgil ipotizza di indire uno sciopero di 9 giorni, qualora entro la fine di questa settimana non si trovi una soluzione positiva. GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE