CASTELLAMMARE. «La Regione assolva i suoi impegni per l’aeroporto di Trapani Birgi così da consentire la programmazione dei voli per l’autunno e l’inverno». È l’appello al Governo siciliano che è stato rivolto dall’assemblea dei sindaci riunita al Castello arabo normanno di Castellammare, per iniziativa del primo cittadino del Comune del Golfo Nicolò Coppola. Presenti anche il presidente di Airgest, la società di gestione dello scalo aereo, Franco Giudice, il presidente della Camera di Commercio, Pino Pace, ed il presidente di Confindustria Trapani Gregory Bongiorno. Al centro del dibattito l’accordo di co-marketing per garantire il prosieguo dell’attività della compagnia aerea irlandese Ryanair nell’aeroporto “Vincenzo Florio”. «Abbiamo ritenuto necessario autoconvocarci così da portare avanti tutte le iniziative che servono per rinnovare l’accordo per il quale tutti gli enti hanno speso risorse, perché consapevoli dell’importante ruolo dell’aeroporto per l’economia del territorio» spiega il sindaco Nicolò Coppola. L’accordo con Ryanair, che cura la stragrande maggioranza delle rotte da e per lo scalo trapanese, era garantito dal co-marketing 2014-2016 che è scaduto lo scorso mese di marzo. La prosecuzione di questo rapporto è affidata alla nuova intesa che le parti in causa hanno ampiamente dichiarato di volere raggiungere ma che, materialmente, deve essere ancora sottoscritta. In pratica, per far permanere i voli da e per Trapani Birgi, alla compagnia irlandese dovrebbero essere corrisposti oltre sei milioni di euro. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE