TRAPANI. Il turismo, in provincia di Trapani, è cresciuto ma in maniera disomogenea. Si è registrato un aumento dell'8,2% dei visitatori italiani (470.718 presenze nel 2016 a fronte di 434.996 presenze del 2015), mentre c'è stato un decremento del -3,4% dei turisti stranieri (199.226 presenze nel 2016 a fronte di 206.193 presenze del 2015). Il dato, elaborato dal settore statistica del Libero Consorzio Comunale di Trapani, è stato analizzato durante i lavori dell'ottava edizione di “Turisti per cosa”, il convegno annuale sul movimento turistico nel territorio che si è svolto al Museo Pepoli, organizzato da “Trapani Welcome” in collaborazione con il Distretto Turistico Sicilia Occidentale e la Pro loco “Trapani Centro”. Un altro dato molto significativo di cui si è discusso riguarda il movimento turistico per tipologia ricettiva. È emerso che resta ancora debole la presenza di alberghi a 5 stelle mentre sono importanti le presenze in alberghi a 4 e 3 stelle (rispettivamente il 47,4% e il 35,5% delle presenze registrate nel 2016), molto ricca, rimane, invece, l'offerta di b&b, case vacanze, campeggi, e residenze turistico-alberghiere. La compagnia aerea irlandese Ryanair e l’aeroporto “Vincenzo Florio” continuano a svolgere un ruolo di importanza fondamentale. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE