TRAPANI. Centouno lavoratori dell’ex Provincia Regionale di Trapani sono ancora in attesa che vengano applicate le sentenze perché i loro contratti di lavoro vengano trasformati da tempo determinato a tempo indeterminato.
Per questa ragione, e dopo l’ennesimo incontro, stavolta con il nuovo commissario dell’Ente, l’ex magistrato Raimondo Cerami, ed i vertici burocratici, a Palazzo Riccio di Morana, Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl Trapani hanno deciso di avviare le “procedure di raffreddamento” presso la commissione nazionale di garanzia di Roma e la prefettura di Trapani.
«L’incontro – affermano i segretari di categoria Enzo Milazzo, Marco Corrao e Giorgio Macaddino - appositamente convocato dal commissario Cerami per discutere la delicatissima vicenda dei lavoratori precari destinatari di diverse sentenze che determinano la loro immediata riassunzione, esprimono profonda delusione e rammarico per la infruttuosa attività che non ha prodotto determinazioni positive».
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