TRAPANI. Meno sgravi per chi a Trapani, effettua la differenziata portando i rifiuti nel centro comunale di raccolta del lungomare Dante Alighieri. Coloro che, infatti, differenziano al Ccr usufruiscono di sconti sulla Tari da un minimo del 40 ad un massimo del 55%, in base alla residenza (città o frazioni) e quantitativo di rifiuti conferito.
A decidere la modifica è stata la Giunta comunale presieduta dal sindaco Vito Damiano in quanto, nel corso degli ultimi anni, “le agevolazioni tributarie in favore dei beneficiari è notevolmente lievitato, con conseguente aggravio delle tariffe Tari, per effetto dell'obbligo dell'integrale copertura del costo del servizio di raccolta, trasporto e smaltimento dei rifiuti”.
Ma anche in virtù del milione di euro quantificato dal Comune come aggravio per il mancato raggiungimento dei quantitativi minimi di raccolta differenziata. Al posto delle quattro fasce di sgravi, quindi, la Giunta ha introdotto un'unica aliquota: 20% per quelle utenze domestiche che hanno conferito, nell'anno precedente, un quantitativo uguale o superiore a 100 chili.
La delibera di Giunta, ad ogni modo, deve passare al vaglio del consiglio comunale, lo stesso organo che, negli ultimi due anni, ha bocciato sia il piano economico che le tariffe Tari, lasciando in vigore quelle del 2014.
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