TRAPANI. La disoccupazione nel settore edile a Trapani ed in tutto il territorio provinciale non si ferma e la Fillea- Cgil, lancia l’allarme chiedendo un adeguato intervento della Pubblica Amministrazione. E’ questo uno dei dati principali che sono emersi nel corso di un’apposita assemblea alla quale ha preso parte anche Don Ciotti di “Libera” e Calcestruzzi Ericina) tenutasi presso la sede provinciale della stessa Cgil. Un dato assai preoccupante- ha detto al riguardo Enzo Palmeri- segretario provinciale della Fillea- Cgil- sul quale influisce molto la confisca di beni confiscati alla criminalità organizzata. In provincia di trapani, infatti, secondo i dati forniti dalla stessa Organizzazione sindacale- sono ben 360 i beni sequestrati o confiscati alla criminalità organizzata dal momento dell’applicazione della legge “Rognoni- La Torre”(complessivamente in Sicilia sono invece 6.000). DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE