ALCAMO. La quantità di stipendi mensili non percepiti tocca adesso quota dieci mesi, ma probabilmente si fermerà presto trovando una soluzione positiva. Si tratta dei ritardi dei pagamenti da versare a trentadue lavoratrici e lavoratori dell’Ipab “Opere Pie Riunite Pastore e San Pietro” di Alcamo.
I sindacati, infatti, adesso ripongono fiducia nell’azione del Comune. “Da dieci mesi non percepiscono lo stipendio, ma a breve la loro drammatica situazione sarà sanata”, dichiarano infatti la Funzione pubblica Cgil, la Fp Cisl e la Fpl Uil, annunciando quindi che potrebbe arrivare la svolta positiva per queste trentadue persone in servizio all’Istituto di pubblica assistenza e beneficenza che si trova in via Barone San Giuseppe ad Alcamo.
In un comunicato unitario diffuso dai tre sindacati è riportato che “dopo un incontro con il sindaco di Alcamo Domenico Surdi è, infatti, emerso l'impegno dell'amministrazione comunale a dare risposte ai lavoratori attraverso nuove progettualità volte a sanare la grave situazione dell'Opera Pia”.
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