CUSTONACI. L’Agenzia dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha interrotto il contratto di affitto di un terreno di contrada Noce, a Custonaci, e 32 lavoratori rischiano il licenziamento. Per questo motivo i 32 dipendenti della Group Pellegrino Export srl, la società che aveva ottenuto l’affitto del terreno poi trasformato dalla stessa azienda in una cava, questa mattina protesteranno dinanzi la sede della Prefettura. A proclamare la protesta, che si articolerà con un sit-in a partire dalle 10, sono la Fillea Cgil, la Filca Cisl e la Feneal Uil, le tre sigle sindacali che hanno anche chiesto di incontrare, insieme a una delegazione di lavoratori, il Prefetto per «sollecitare un intervento che risolva una situazione che sta mettendo seriamente a rischio il futuro occupazionale dei dipendenti dell'azienda». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO L'ARTICOLO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE