ALCAMO. Sgravi fiscali ai commercianti del centro storico di Alcamo, se adottano incentivi per rilanciare le attività commerciali. Su questi punti il vicesindaco e assessore all’Economia del Comune, Roberto Scurto ha messo d’accordo la Giunta, i consiglieri del gruppo di M5s che l’appoggiano e i cibsiglieri dell’opposizione. E’ passata, infatti, in Consiglio la mozione di Saverio Messana e Vincenza Rita Norfo dell’Udc, per adottare provvedimenti capaci di rilanciare le attività nel centro storico. Nella mozione si fa riferimento al conflitto tra la necessità di pedonalizzare l’area e la situazione di grave danno economico alle attività commerciali. Messana ha indicato che “tale situazione sta determinando la desertificazione delle attività, a causa della delocalizzazione”. Una premessa, questa, che il consigliere Gino Pitò di Alcamo Cambierà ha proposto di eliminare. La mozione è stata quindi approvata con quest’emendamento. Nella mozione, Messana e Norfo hanno proposto all’amministrazione Surdi “l’abolizione, per almeno tre anni, delle tasse comunali oggi applicate ai commercianti del centro storico tra la piazza Ciullo e la piazza Bagolino”, quindi provvedere alla collocazione di arredi urbani e ad un’adeguata programmazione per rendere più attrattiva l’area, promuovendo attività di marketing. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE CARTACEA DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE