MARSALA. Una storia lunga e tormentata sulla quale è stata finalmente scritta la parola "fine". Sono stati infatti assegnati gli ultimi quattro lotti dei 45 che costituiranno l' area artigianale che sorgerà in via Vita, a poche centinaia di metri dal quartiere popolare di Amabilina. Tra ritardi della Regione, vari intoppi burocratici e la naturale "disperazione" di tanti artigiani marsalesi che da oltre dieci anni attendono la "loro" area.
Finalmente è arrivato il momento in cui l' area abbandonata e per buona parte trasformata in discarica abusiva a cielo aperto, sarà il volano dell'economia marsalese. È legata alla storica e redditizia attività artigianale che tra la fine dell' 800 e la prima metà del '900 ebbe il suo massimo splendore con la produzione delle botti e la costruzione di prestigiose barche per la pesca (ne sono testimonianza i "cantieri Bonanno e Parrinello).
La speciale commissione per l' assegnazione delle aree del Piano attività produttiva ha aggiudicato gli ultimi due lotti che mancavano per completare l' assegnazione dei 45 lotti, che andranno a costituire la tanto attesa area industriale che ora darà vita ad un artigianato più moderno ma certamente più prestigioso e remunerativo per i suoi “addetti ai lavori”.
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