MAZARA DEL VALLO. Fathia è giunta a Mazara nel 1974. Ogni mattina apre il suo ristorante di cous cous nel cuore antico della città.
Accanto all' ingresso della sua attività c' è un' edicola votiva cristiana, a cui non fa mai mancare un fiore e un lumino acceso.
Lei è musulmana di origine tunisina, ma nel centro storico di Mazara vive da trent' anni. Quando le case si ricavavano nei ruderi abbandonati e fatiscenti. Senza luce, né acqua. "Ho costruito qui la mia vita - racconta - e ho visto cambiare questo paese. Gli stranieri hanno contribuito a dargli un volto nuovo".
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia