MAZARA. Giovanni Tumbiolo, presidente del Distretto Produttivo della Pesca di Mazara, punta il dito sulle banche che non consentono l' accesso al credito agli operatori della filiera ittica. «Ai banchieri non piacciono né gamberi né sardine. C' è un anacronistico preconcetto verso il sistema pesca siciliano, che risulta essere fra i settori più colpiti da una crisi di liquidità e da scarso circolante» ha detto Tumbiolo che ha rincarato la dose sostenendo come «le banche non conoscono la pesca ed i pescatori non conoscono le banche e le loro regole. L' accesso al credito per le imprese della lunga ed articolata filiera ittica è difficile, una corsa ad ostacoli, per mancanza di reciproca conoscenza e di corrette informazioni. Quello che rimane del sistema pesca, e Mazara ne è un esempio, al netto di ciò che le stringenti, talvolta inadeguate, regole comunitarie hanno lasciato sopravvivere, è una filiera sana, vivace con una spiccata capacità di innovazione e di internazionalizzarsi e soprattutto di competere sui mercati». Poi Tumbiolo ha ricordato come «solo meno del 50% delle imprese ittiche siciliane ha rapporti con il sistema bancario. Più della metà degli operatori non tratta con le banche e le banche finiscono per non conoscere affatto un' importante sistema quale è la filiera ittica della pesca siciliana. I parametri guida di giudizio e di rating verso le imprese della lunga filiera del mare - ha concluso - sono falsati appunto dalla mancanza di informazioni. Il pesce fa bene alla salute e la pesca siciliana fa bene alla crescita dell' economia della Sicilia e della cultura mediterranea». Un attacco che ha fatto seguito ad un recente intervento del professor Vincenzo Fazio, economista, che col labora con il Distretto, il quale afferma «c' è un problema serio per le imprese ittiche siciliane. È un problema di affidabilità. Solo attraverso la conoscenza ed un diverso rapporto fra banca e impresa, può migliorare l' approccio al credito ma soprattutto aumentare la fiducia e la reciproca reputazione». A cercare di trovare un punto di sintesi condivisa è stato l' assessore regionale, Antonello Cracolici, che ha annunciato la convocazione del tavolo tecnico dell' Osservatorio della pesca con tutte le Banche principali in Sicilia con una precisa finalità: accorciare le distanze fra il sistema bancario ed il sistema pesca siciliano. DAL GIORNALE DI SICILIA. PER LEGGERE TUTTO IL QUOTIDIANO SCARICA LA VERSIONE DIGITALE