ALCAMO. Il corso VI Aprile diventa oggetto di ricorso. Non è un banale gioco di parole, bensì la sintesi del più recente capitolo della tormentosa vicenda relativa all’istituzione, da parte del Comune di Alcamo, dell’area pedonale permanente nel corso stretto, cioè nel tratto del corso VI Aprile che va da Porta Palermo fino a piazza Ciullo.
Le proteste di una cospicua rappresentanza di commercianti e residenti nella zona sono sfociate, infatti, dopo un mese di polemiche (l’area pedonale è istituita dal 1° aprile), nella decisione di fare ricorso al Tar.In questa particolare battaglia, gli oppositori dell’area pedonale permamente sono difesi dall’avvocato Alessandro Finazzo.
DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DI TRAPANI DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE
Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.
Caricamento commenti
Commenta la notizia