TRISCINA. Da troppo tempo quel cartello di scuse per il temporaneo disagio campeggia sul panorama che apre la vista del mare di Triscina, per un'opera che dovrebbe fare più bella piazza Giovanni Paolo II. Come è ormai un'abitudine vedere sbarrato il cancello d'ingresso alternativo al parco archeologico di Selinunte, lato Triscina. Ma potrebbe essere finalmente arrivato il momento di aprire le porte anche dal versante Triscina de parco archeologico fra i più importanti d’Europa. Difatti i tempi sembrano maturi in vista del taglio del fatidico nastro per l'arena di Villa Quartana, cui dovrebbe seguire la messa in funzione della seconda biglietteria d'accesso. «Prima della fine di maggio contiamo di chiudere questi due cantieri - ci preannuncia il sindaco di Castelvetrano, Felice Errante - Posso dire che manchino una ventina di giorni alla consegna dell'arena che farà da teatro al cartellone estivo di Triscina». Mentre la tempistica riguardo il completamento dei lavori e degli arredi della struttura finora inutilizzata al limite occidentale di via del Mediterraneo non dipende dall'amministrazione di palazzo Pignatelli: «Noi stiamo provvedendo alla sistemazione degli ultimi arredamenti di tipo tecnologico in vista dell'apertura per giugno dell'ingresso lato Triscina al Parco archeologico - dice Errante -, mentre aspettiamo soltanto che l'Enel faccia la sua parte e attivi l'erogazione di luce elettrica». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE