SAN VITO. San Vito Lo Capo pensa già alla prossima stagione estiva con tre obiettivi, con tempi diversi ma tutti finalizzati a migliorare e potenziare il sistema integrato porto – spiaggia dal quale dipendono l’economia e il futuro del territorio. L’amministrazione comunale intende preservare l’arenile dalla erosione provocata dai marosi invernali e i fondali del porto dal conseguente insabbiamento, e questo è il primo obiettivo, a brevissimo termine: come ogni anno prima della stagione estiva si procederà al dragaggio dei fondali soprattutto sulla testata del molo di sottoflutto, e al ripascimento della spiaggia dalla parte di levante “denudata” dal movimento della sabbia trasportata dalle onde e dalle correnti. Hanno dato gli esiti sperati le diverse missioni a Palermo, presso l’Assessorato regionale alle Infrastrutture, del sindaco Matteo Rizzo e dell’Assessore al Demanio marittimo Giacomo Pappalardo accompagnati dall’onorevole Mimmo Turano: l’Assessore Pistorio e i tecnici regionali hanno assicurato il massimo impegno per salvaguardare quella che viene considerata una delle più belle spiagge d’Europa, e la stessa Regione ha già incaricato il Genio Civile di Trapani di redigere il progetto di dragaggio del porto, stanziando 190 mila euro per l’intervento; il Comune ha impegnato 30 mila euro per le analisi della sabbia prelevata dai fondali, che verrà riportata nella zona est della spiaggia. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE