TRAPANI. Due Musei per tutelare e valorizzare l’identità culturale e le tradizioni marinare. Per iniziativa del Gac (Gruppo di azione costiera) «Isole di Sicilia» saranno realizzati a Favignana e a Marettimo a completamento di un progetto innovativo che punta a sviluppare una conoscenza interattiva e multimediale dell’identità territoriale delle Isole Egadi. La struttura museale di Favignana sarà attivata a «Palazzo Florio» già a gennaio, la seconda, quella di Marettimo, sarà inaugurata il 19 marzo, nella festività di San Giuseppe ed è intesa a dare una chiave di lettura moderna ad un’iniziativa già in corso anch’essa finalizzata a valorizzare la pesca artigianale. Nei nuovi Musei i fruitori potranno essere protagonisti di immersioni virtuali, attraverso un articolato sistema di apparecchiature e sistemi tecnologici. Il progetto è stato presentato dal sindaco di Favignana Giuseppe Pagoto, che è anche presidente del Gac, in un incontro al quale hanno partecipato il responsabile amministrativo Pietro La Porta e Vito Vaccaro, presidente dell'Associazione che gestisce l’attuale Museo di Marettimo nonché i rappresentanti della ditta che cura gli impianti che consentono le immersioni virtuali. Nell'occasione, Pagoto ha fatto anche il punto dell’attività svolta dal Gac sia nel campo della promozione che della formazione. Un’attività che ha comportato la spesa del circa un milione e 600 mila euro arrivato dalla Comunità europea attraverso la Regione. «Con la formazione - ha sottolineato Pagoto - è stato possibile fare acquisire ai pescatori una specializzazione reale e maggiore professionalità». DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE