SALEMI. "A Salemi un Natale da ricordare". Titola così una messaggio rivolto all’amministrazione Comunale, scritto da Piero Crimi, un commerciante del centro storico. «Voglio ringraziare personalmente e pubblicamente il signor Sindaco Domenico Venuti e la sua Amministrazione – scrive in modo ironico – per l'interesse mostrato nei confronti dei commercianti del centro storico, dandole il merito di esser riuscita a creare un'affascinante ed allegra atmosfera natalizia.
Ironia a parte, non capisco l'atteggiamento del sindaco il quale nella prima decade di novembre, ha avuto un incontro con l'Associazione “Pro Centro Storico” (di cui sono membro) che ha suggerito delle iniziative per il periodo natalizio, come l'addobbo della via Amendola con il tappeto e con dei fiori e delle degustazioni di prodotti vari, sfinci, salciccia (iniziative tutte fattibili a costo irrisori); il Sindaco ha accolto subito le nostre proposte con grande entusiasmo ed interesse, riservandosi di reincontrarci dopo qualche giorno; in realtà ci ha lasciati senza nessuna risposta o spiegazione nell'indifferenza più assoluta! Nonostante sia stato informato da noi personalmente delle nostre esigenze e perfino in tempo utile, ciò che ha fatto l'amministrazione è un bando con scadenza 9 dicembre in cui s'invitava la cittadinanza ad addobbare il centro storico. Continuando così tra la crisi e il Vostro disinteresse nei riguardi di noi commercianti, - continua - ci costringerete a chiudere e Salemi diventerà il Borgo più bello d'Italia più spopolato e privo di servizi».
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