ERICE. I disoccupati ericini al lavoro nei cantieri che apriranno i battenti nei prossimi mesi tra il quartiere di San Giuliano, Trentapiedi ed il litorale del lungomare Dante Alighieri. È questa la proposta lanciata da sindaco Giacomo Tranchida che ha chiesto all’Autorità nazionale anticorruzione di pronunciarsi quanto prima sulla possibilità impiegare la manovalanza locale nei nuovi appalti in fase di predisposizione. In arrivo ci sono progetti ed interventi per un totale di 21 milioni di euro, a partire dal Contratto di quartiere di San Giuliano e Trentapiedi, dove scatterà la ristrutturazione degli alloggi popolari, in fase di gara con un appalto da sei milioni di euro, mentre altri sette milioni di euro investimenti sono previsti nel “Piano delle città”, che porterà alla riqualificazione turistica del lungomare Dante Alighieri e della spiaggia.
Programmati interventi anche nelle strade di Trentapiedi e nella case popolari della via dei Pescatori. Sempre secondo quanto fatto sapere dal sindaco Giacomo Tranchida ci sono poi in arrivo nuovi fondi per la Zona franca urbana, che si andranno ad aggiungere agli otto milioni di euro già messi a disposizione dal governo nazionale in termini di sgravi fiscali per gli imprenditori che hanno investito nell’area compresa tra San Cusumano, San Giuliano e Trentapiedi, agevolazioni di cui hanno beneficiato 121 aziende da aprile ad oggi, portando a circa 700 assunzioni.
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