ALCAMO. Va in archivio con un bilancio molto positivo, l'evento "FaiMarathon" svoltosi domenica ad Alcamo, unica città in provincia ad aver preso parte a questa speciale giornata organizzata dal Fondo Ambiente Italiano, sul tema "Il Giardino, la Biblioteca, la Torre: luoghi di meditazione". Come spiega il coordinatore locale del Fai, Bino Ferrara, è un'iniziativa che ad Alcamo è nata in occasione della partecipazione alle Giornate di Primavera del Fai, con l'associazione "Salviamo il Castello di Calatubo" che era riuscita a raccogliere oltre 72 mila firme per il censimento Fai "I Luoghi del Cuore" classificandosi al terzo posto. Ferrara spiega infatti: "Alcamo non è soltanto il Castello di Calatubo, ma presenta ben 31 chiese e una molteplicità di opere d'arte che è davvero incredibile. Il senso di questa giornata è valorizzare non tanto quel che già è conosciuto, ma mostrare al grande pubblico i luoghi, i documenti storici, le opere d'arte poco visitabili e visibili perché privati e inaccessibili: in questo caso, il giardino di Palazzo Rocca, la torre di Palazzo de Ballis e i preziosi incunaboli custoditi nella biblioteca comunale "Sebastiano Bagolino", assieme a delle tele del pittore Renda". DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA IL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE