TRAPANI. Venti ore di lavoro settimanale, per non più di otto ore al giorno, per venti lavoratori titolari di ammortizzatori sociali e, pertanto, iscritti al centro per l’impiego. E’ quanto ha disposto l’amministrazione comunale per far rientrare nel mondo del lavoro quanti, a causa della crisi economica in atto, hanno perso il proprio posto di lavoro.
I venti lavoratori si occuperanno del supporto ai Servizi Idrici (impianti elettroidraulici ed attività manuale riguardante i controlli dell’utenza), ma anche di supporto ai servizi comunali di pulizia, diserbatura e di ogni altra attività di tipo ausiliario o tecnico manuale, propria degli operai. Gli interventi, inoltre, verranno eseguiti su tutto il territorio comunale ed il termine ultimo per portare a termine il progetto è fissato al 31 dicembre.
L’utilizzo dei lavoratori in mobilità iscritti al centro per l’impiego è possibile dopo che la Giunta ha formalizzato la direttiva di utilizzare gli stessi lavoratori percettori del trattamento previdenziale e, in questo modo, a carico del Comune rimane unicamente l’onere finanziario per i contributi Inail e per eventuali premi di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi.
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