ALCAMO. Sono confermate agli stessi prezzi dello scorso anno, le tariffe del servizio di refezione scolastica offerto dal Comune di Alcamo, che annuncia di continuare a gestirlo tramite appalto ad una ditta esterna, anche se l'ex amministrazione Bonventre aveva più volte manifestato l'intenzione di internalizzarlo. L'appalto ha un costo di 251 mila 781,36 euro. Proprio in questi giorni è stato pubblicato all'albo pretorio l'avviso che fissa dall'1 al 15 settembre l'arco temporale per poter presentare la richiesta di iscrizione e quindi per ottenere il diritto a fruire del servizio. Le quote a carico di ogni singolo utente sono quelle dello scorso anno, vale a dire "2,50 euro per gli alunni della scuola dell'infanzia e primaria e 3 euro per quelli della scuola secondaria di primo grado".
Il commissario straordinario del Comune, Giovanni Arnone, ha appena approvato la determina che fissa per quest'anno al 34,89 per cento il costo di gestione dei servizi comunali a domanda individuale (asili nido, refezione scolastica, campi da tennis), su cui ha espresso parere favorevole il responsabile del servizio finanziario Sebastiano Luppino.
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