MARSALA. Dopo 8 anni di pausa che hanno messo in pericolo uno dei monumenti storici di Marsala che ha rischiato di rimanere una "storica incompiuta", si torna a lavorare al "recupero" di Palazzo Grignani, il palazzo gentilizio che si affaccia sulla cinquecentesca Piazza del Carmine e che costituisce uno dei pochi esempi di arte tardo rinascimentale ancora presente a Marsala. E' stato redatto dal geometra Leonardo Di Girolamo, del settore Lavori Pubblici, un progetto immediatamente approvato per un importo complessivo di 67 mila euro. «Il progetto che abbiamo predisposto - sottolinea il sindaco Di Girolamo - prevede quanto necessario per rendere fruibile l'edificio gentilizio, nella parte destinata ad accogliere la Pinacoteca comunale. Non si può attendere oltre. Cominciamo a restituire ai cittadini opere e luoghi chiusi da decenni». Si tratta di lavori che vanno in un certo senso ad integrare quelli effettuati dalla "Colt" di Gagliano Castelferrato di Enna che ha eseguito gli interventi del primo stralcio. Finora le opere eseguite hanno riguardato l'interno del palazzo con la corte, il giardino e le varie stanze del primo piano. Ma tutto questo rischia di andare in malora a causa della prolungata interruzione delle opere che rimangono alla mercè dell'incuria e del tempo.