TRAPANI. Diversi lavoratori (circa 30) dei supermercati Carrefour di Trapani, oltre ad altri 50 di Palermo, possono finalmente tirare un sospiro di sollievo. Infatti, a seguito di un accordo presso l’Ufficio regionale del lavoro di Palermo tra l’azienda ed i sindacati Cgil-Cisl ed Uil, diretti per tale vertenza da Anselmo Gandolfo, Domenico Rizzo e Mario D’Angelo, è stata revocata la procedura di licenziamento che era stata avviata già da qualche mese. Proprio meno di due mesi addietro infatti per tale motivo era stata chiusa una delle sedi Carrefour di Trapani (che sorgeva sulla provinciale Trapani- Marsala).
Il probabile licenziamento comunque avrebbe dato un altro duro colpo alla disastrosa situazione occupazionale a Trapani ed in provincia, che proprio qualche giorno addietro ha fatto registrare la perdita di lavoro per 40 unità che prestavano servizio presso il Centro di immigrazione della frazione trapanese di Salinagrande. In ogni caso, l’accordo anche se non è il migliore tra quelli possibili, secondo i sindacati prevede l’attivazione dei contratti di solidarietà in alternativa ai licenziamenti, accordo che per i lavoratori trapanesi prevede però la riduzione dell’orario di lavoro del 45 per cento, mentre per i dipendenti Carrefour che operano presso le sedi di Palermo la riduzione dell’orario di lavoro sarà del 18,56 per cento.
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