TRAPANI. Circa 5 mila trapanesi (ivi compresi il rione San Giuliano e Casa Santa che comunque fanno parte del Comune di Erice) vivono in condizioni di grande disagio o di povertà al punto tale da trovare grosse difficoltà per il sostegno alimentare quotidiano. È questo in sintesi l’esito di un’indagine a campione condotta dall’associazione provinciale «Noi consumatori» di Trapani. In pratica l’associazione con un gruppo di volontari ha preso a campione, per ciascuna delle zone interessate del territorio, 10 famiglie o nuclei, o soggetti che vivono da soli, e da tale indagine sono venuti fuori dati certamente preoccupanti anche se in un momento di grave crisi economica soprattutto nel Meridione d’Italia.
Secondo tali dati, infatti, su 5 mila cittadini oltre 1.000 sono in condizioni davvero disperate che non hanno neppure un tozzo di pane da mangiare e debbono arrangiarsi alla men peggio, o facendosi aiutare da parenti e vicini, o dalla Caritas o da altre associazioni onlus di volontariato quali ad esempio l’Asvitur.
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