TRAPANI. Il Centro di assistenza degli immigrati che sorge nella frazione trapanese di Salinagrande chiude i battenti e 40 unità perdono il posto di lavoro, facendo insorgere i sindacati Cisl, Uil, Confintesa ed Ugl che preanunciano un sit in di protesta davanti la prefettura per martedì prossimo alle 9,30. In pratica, in un documento a firma di Domenico Rizzo, Mario D’Angelo, Giuseppe Monaco e Santo Lipari viene detto che la cooperativa «Badia Grande» alla quale era stata affidata la gestione del Centro ha avviato le procedure di mobilità per il licenziamento dei 40 lavoratori. I rappresentanti sindacali fanno osservare nel loro documento che «nonostante le reiterate richieste sindacali alla Prefettura per sollecitare la composizione della controversia, l’organo prefettizio ha ritenuto delegare ogni competenza in via esclusiva alla direzione provinciale del Lavoro di Trapani». I quattro sindacati mettono poi in evidenza che mentre le società che gestiscono i centri di accoglienza sono obbligate a licenziare il personale dipendente, gli immigrati sbarcano mumerosissimi nella nostra città con cadenza ormai settimanale portando di fatto al collasso tutti i centri di accoglienza del territorio.