CASTELVETRANO. Continua ad essere sotto i riflettori dell’Agenzia dei Beni Confiscati, la situazione del Gruppo 6 GDO. La vicenda dei trentatre autotreni, appartenenti alla società Gruppo 6 GDO di Castelvetrano, azienda confiscata a Giuseppe Grigoli, considerato prestanome di Matteo Messina Denaro, ha risvegliato l’interesse sulle vicende del gruppo dichiarato fallito nel giugno 2014. I lavoratori, attualmente in mobilità, rimangono preoccupati. Sanno, tramite i sindacati, di una trattativa in corso con un grosso gruppo conserviero campano che dovrebbe rilevare il Centro Distribuzione di via Partanna e dare occupazione a 40 lavoratori sui 90 ancora rimasti da collocare. Per molti di loro “sono solo annunci”. Da quanto riferiscono, ancora nessun atto concreto è stato ufficializzato agli ex dipendenti. Sulla vicenda Gruppo 6 Gdo, si gioca l’intera “partita” tra lo Stato e l’impero economico confiscato a Giuseppe Grigoli, considerato il re dei supermercati e “prestanome” di Matteo Messina Denaro. I lavoratori, attualmente in mobilità, si aspettano notizie certe. Intanto, la prossima settimana, il sindaco, Felice Errante da sempre impegnato sulla delicata vicenda, volerà a Roma in compagnia del prefetto Postiglione per incontrare il Ministro, Angelino Alfano.