TRAPANI. Deciso passo avanti dell’amministrazione comunale di Trapani per la cura e la salvaguardia delle ville comunali del capoluogo, alcune delle quali in stato di degrado ed abbandono da qualche anno. La Giunta Damiano, infatti, ha deliberato di affidare in gestione i polmoni verdi della città, e senza alcun onere per la Pubblica Amministrazione. In pratica, secondo il provvedimento adottato da Palazzo D’Alì, queste ville verranno date in affido ad associazioni varie che le potranno gestire in maniera funzionale e le potranno sfruttare economicamente con l’organizzazione di iniziative e manifestazioni di vario tipo. La concessione dell’affidamento delle ville avrà la durata di 7 anni. Le ville sono: «Villa Margherita» che è quella principale, con un’estensione di circa 22 mila metri quadri, «Villa Pepoli» che ha accanto l’omonimo museo e la basilica della Madonna di Trapani, l’area è estesa per circa 6 mila metri quadri, ed ancora le ville di via Marche e viale Umbria che hanno anche campi di tennis e di calcio e che da circa due anni sono in stato di degrado e di abbandono dopo che è scaduta una convenzione con una società sportiva che le aveva in cura.