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Camera iperbarica a Trapani, la gestione dei servizi resta alla «Hyper»

L’azienda palermitana si è riaggiudicata l’appalto per il Sant’Antonio Abate e per le emergenze a Favignana

TRAPANI. La camera iperbarica «dell’ospedale «Sant’Antonio Abate» non subirà alcuna interruzione. L'appalto per il servizio è stato tempestivamente assegnato e contemporaneamente l’Azienda sanitaria ha proceduto, con una spesa complessiva lorda di 207 mila euro, all'attivazione stagionale della camera iperbarica e di ossiperbaroterapia nell'isola di Favignana, servizio che imnvece nell’isola sarà garantito per 6 mesi. In particolare per quanto concerne il nosocomio trapanese il servizio era stato affidato da una ditta specializzata per la durata di un anno e precisamente sino all’altro ieri.

Ma, l'Asp, con un provvedimento di urgenza ha proceduto ad esperire l'iter per l'aggiudicazione del servizio di camera iperbarica per un altro anno, considerato che ormai tale importante attività non conosce interruzione alcuna.Sulla necessità dell’attivazione h24 per tutta la durata dell’anno del servizio, il deputato regionale Nino Oddo aveva portato avanti una forte iniziativa che poi approdò al risultato finale dell’emissione dell’apposito decreto da parte dell’assessore regionale alla sanità Lucia Borsellino.

 

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