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Assistenza domiciliare: un milione e mezzo per avviare i servizi a Trapani

L’incontro si è svolto tra i sindacati Cgil, Cisl, Uil Pensionati e l’assessore Bulgarella con la dirigente del Distretto D50

TRAPANI. Uno stanziamento di circa un milione e mezzo di euro da parte del Comune di Trapani per l’utilizzazione delle somme del Piano di Azione e Coesione a favore degli anziani non autosufficienti residenti nel capoluogo. Riguarda espressamente il potenziamento dei servizi di assistenza domiciliare integrata e servizi di assistenza domiciliare.

E’ questo uno dei punti di accordo che sono stati ieri affrontati dai segretari provinciali dei Pensionati di Cgil, Cisl ed Uil, Antonella Granello, Teresa Fodale e Leonardo Falco nel corso di un incontro che hanno avuto con l’assessore alle Politiche sociali Caterina Bulgarella e con la coordinatrice del Distretto sanitario D50 Rita Scaringi. Per i sindacalisti si tratta comunque di un importante passo in aiuto delle famiglie che hanno in carico un anziano non autosufficiente. E al riguardo c’è da dire - secondo quanto affermano le tre organizzazioni sindacali - che l’amministrazione comunale del capoluogo presenterà il progetto entro lunedì prossimo, 18 maggio, data di scadenza prevista.

 

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