MAZARA. Salvaguardia delle risorse ittiche, ammodernamento e ristrutturazione del settore. La pesca deve uscire dall'angolo dove è stata relegata. È stata questa l'anticipazione sul «Rapporto 2014" sulla pesca e sull'acquacoltura in Sicilia» alla quale è stata dedicata la riunione dell'«Osservatorio della Pesca del Mediterraneo» diretto dal mazarese Giuseppe Pernice. L'Osservatorio, che è la costola scientifica del Distretto della pesca, è sorto nel 2008 e prevede un ampio resoconto non solo delle attività svolte anche in acquacoltura nel 2014 oltre alle previsioni per il futuro. Il rapporto, come negli anni precedenti, è stato redatto da Pernice, che ha illustrato l'impalcatura del Rapporto Annuale 2014 che nella sua versione ufficiale e completa costituirà una "fotografia" dal punto di vista scientifico e molto utile per la conoscenza degli aspetti tecnico-biologici, ambientali e socio-economici della filiera della pesca mediterranea. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI