TRAPANI. «L’Ente Luglio Musicale sta facendo effettuare una ricognizione con esperti sull’attività gestionale dello stesso e comunque posso dire con certezza che non c’è un «buco» da due milioni di euro».Lo sostiene l’amministratore delegato dell’Ente, Giovanni De Santis (che per diversi anni ha ricoperto la carica di consigliere comunale) che è stato nominato dal sindaco Vito Damiano 10 mesi addietro. «C’è un’attività di verifica- aggiunge l’amministratore-per una analisi anche sul pregresso». In pratica, secondo quanto sostenuto nel corso di una delle ultime sedute consiliari dal capogruppo del Partito Democratico, Vincenzo Abbruscato il buco sarebbe stato creato diversi anni addietro, vale a dire allorquando non era certamente lo stesso De Santis a gestire l’Ente Luglio musicale. Si tratterebbe però secondo dati in nostro possesso e che vengono confermati dall’amministratore delegato di debiti che sarebbero stati sanati per circa un milione e mezzo di euro in parte con la contrazione di un mutuo. In ogni caso De Santis attende le relazioni dell’attività gestionale da parte degli esperti e consulenti « attività- dice al riguardo- che va avanti da otto mesi». E, pare, tra l’altro che il bilancio dello scorso anno non abbia presentato alcun conto in rosso, tutt’altro.
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