TRAPANI. «I Liberi Consorzi dei Comuni, al fine di garantire la continuità e di valorizzare il patrimonio culturale, sociale ed economico di quanto già fatto dalle ex Province, garantiranno la loro partecipazione ai Consorzi Universitari, mantenendo le stesse quote nella compagine sociale di quest’ultimi». È il testo di un nuovo emendamento al disegno di legge sui Liberi Consorzi dei Comuni (gli Enti che hanno raccolto le eredità delle Province, sciolte con una legge regionale) che andrà in discussione nei prossimi giorni all’Ars.
Lo ha presentato, assieme ad altri parlamentari regionali, l’ex candidato presidente della Regione Nello Musumeci ma l’ex deputato Livio Marrocco rivendica di averlo suggerito con l’obiettivo di salvaguardare il patrimonio rappresentato dal Consorzio Universitario della Provincia di Trapani e «per evitare che il territorio subisca ancora una volta l'ennesimo danno, dopo anni di dure conquiste». Accanto alla incessante protesta che gli studenti stanno portando avanti, ad avviso di Marrocco è necessaria un’azione politica per la quale l’ex deputato regionale chiama a raccolta l’attuale rappresentanza territoriale di Trapani e la stessa opposizione perché sostengano l’emendamento. La ex Provincia di Trapani era il maggiore Ente condotante del Consorzio Universitario con una contribuzione annua di oltre 800 mila euro.
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